Dal 3 gennaio 2018 sono entrate in vigore nuove disposizioni di legge di derivazione comunitaria, recepite nel nostro ordinamento con il Decreto Legislativo 3 agosto 2017, n. 129, che rappresentano un'ulteriore importante tappa nello sviluppo del mercato unico dei servizi finanziari in Europa e nel rafforzamento della fiducia, trasparenza e protezione degli investitori.
Precisamente, la Direttiva 2014/65/UE (cd. "MiFID II"} e il Regolamento (UE) n. 600/2014 (cd. "MiFIR") del Parlamento Europeo e del Consiglio del 15 maggio 2014 sostituiscono il quadro giuridico già delineato dalla direttiva del 2004 (cd. "MiFID I") adeguandolo alle esigenze di un mercato finanziario in continua evoluzione e sempre piu complesso.
Le principali novità sono:
- differenziazione del servizio di consulenza in materia di investimenti in due tipologie alternative: consulenza su base indipendente e consulenza su base non indipendente;
- riguardo al servizio di consulenza, introduzione dell'obbligo:
- di informare il Cliente riguardo al tipo di consulenza prestata;
- di consegnare al Cliente una specifica dichiarazione contenente le ragioni per le quali un servizio, uno strumento finanziario o un "pacchetto" di prodotti/servizi risulti adeguato al Cliente;
- di informare il Cliente sull'eventuale prestazione di una valutazione periodica dell'adeguatezza;
- regole più stringenti in materia di realizzazione, selezione e distribuzione dei prodotti finanziari adeguati alle diverse categorie di clientela;
- modifica della definizione e/o della disciplina di alcuni strumenti finanziari (valori mobiliari, strumenti finanziari su valute) e non finanziari (depositi strutturati);
- rafforzamento della tutela in relazione ai prodotti di investimento assicurativi;
- ampliamento degli obblighi di comunicazione dei costi, degli oneri e degli incentivi connessi ai servizi di investimento e agli strumenti finanziari;
- introduzione di nuove piattaforme di negoziazione (come i sistemi organizzati di negoziazione);
- ampliamento degli obblighi in capo alla Banca di segnalazione delle operazioni alle autorità competenti per rafforzare la trasparenza delle sedi di negoziazione e introduzione dell'obbligo di comunicazione dei dati identificativi dei clienti in sede di segnalazione.
Per saperne di più consulta i seguenti documenti
- Documento di sintesi sulla strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini